Glossario di psicologia
Emozione e motivazione
Per saperne di più
di Emanuele Fazio
Emozione e motivazione
Emozione e motivazione sono due facce della stessa medaglia.
Le emozioni canalizzano energia allo stesso modo delle motivazioni (si tratta in entrambi i casi di drive, che in inglese possiamo tradurre come impulso, spinta).
Spesso emozioni e motivazioni coesistono in questa canalizzazione. Fare sesso non è soltanto l’esecuzione meccanica imposta geneticamente dalla specie (ciò che Freud chiamò libido), ma anche una fonte di emozioni, come il piacere (e a volte anche di vergogna e senso di colpa).
Emanuele Fazio Psicologo a Roma Nord
Quindi sia le motivazioni che le emozioni attivano e guidano determinati comportamenti, generalmente specie-specifici. Si tratta di comportamenti semplici oppure complessi, formati da azione e/o pensiero, di natura istintiva o razionalmente mediata, ma sempre finalizzati, con intenzionalità rivolta verso l’esterno (tipica nei comportamenti di attacco) oppure verso l’interno (tipica nei comportamenti di evitamento e fuga).
Abbiamo appena detto delle similarità, ma vediamo le differenze. Gli schemi emotivi, quasi alla guisa delle vecchie schede perforate che si utilizzavano con i primi computer, si attivano automaticamente, in risposta a stimoli (che coinvolgo i tradizionali cinque sensi) che provengono dall’esterno mentre gli schemi motivazionali si attivano in risposta a stimoli (spesso di natura propriocettiva, enterocettiva o vestibolare) che provengono dall’interno. Quindi le emozioni si dispiegano a causa della presenza di un sintomo saliente collocato all’esterno e l’intenzionalità è diretta verso il sintomo saliente mentre la motivazione si dispiega a causa della presenza di un sintomo saliente collocato all’interno e l’intenzionalità è diretta verso un secondo stimolo (o oggetto) che è in grado di ridurre la tensione emotiva (ecco perché emozione e motivazione spesso coesistono) generata dalla mancanza o dalla difficoltà a reperire l’oggetto prima detto. L’oggetto è in genere cibo, acqua, protezione, partner ed altro ancora.
Ecco quindi che le motivazioni sono elicitate da stimoli prevedibili o riconducibili ad essi, mentre le emozioni sono elicitate da una più ampia gamma di stimoli, per quanto molti di essi sono altrettanto prevedibili, ma non tutti.
Un’emozione è un fenomeno complesso e formato da diverse componenti; l’emozione attiva e guida uno o più comportamenti (sia motori che mentali). Secondo alcuni autori (Frijda e Lazarus), ogni singola emozione consta di almeno sei componenti. La sequenza con cui queste componenti si dispiegano varia a seconda del modello teorico postulato.
In un successivo articolo vedremo come questa sequenza si dispiega.